Melegnano, 16 maggio 2008
Lunedì prossimo, 19 maggio, dopo tre mesi da quando è stato posto all'ordine del giorno, finalmente il Consiglio Comunale di Melegnano discuterà il documento di indirizzi sulla sicurezza elaborato dal Gruppo consiliare del Partito Democratico.
«Con questo documento il PD di Melegnano porta ancora una volta all'attenzione della Giunta il problema della sicurezza e invita le altre forze politiche, maggioranza in testa, a dare una risposta al crescente senso di insicurezza della cittadinanza, dovuto allo stillicidio di vandalismi, furti, scippi e rapine che da mesi affliggono la città. Dopo i roboanti annunci del programma elettorale, infatti, sulla questione l'Amministrazione Bellomo sinora è rimasta alla finestra», spiega Monica Vajna de Pava, portavoce del PD melegnanese.
Vajna de Pava spiega: «Riteniamo che le telecamere possano rappresentare uno strumento utile, ma da sole non sono la panacea per tutti i mali, mentre siamo scettici sull'efficacia dell'impiego di vigilantes privati. In continuità con le precedenti amministrazioni, crediamo invece che il tema della sicurezza vada affrontato in modo attivo, cooperando con gli altri Comuni del territorio tramite una rete formata da Forze dell'Ordine, Polizia Locale, coinvolgendo i Servizi sociali e l'Ufficio Tecnico, i comitati di quartiere, le associazioni e gli stessi cittadini. Serve un rilancio del Patto locale per la sicurezza che si misuri in un Tavolo permanente coinvolgendo anche la Protezione Civile. Proponiamo di realizzare un Ufficio Sicurezza, di rendere finalmente operativo il Vigile di quartiere e di integrarlo con gli operatori di strada. Crediamo nel ruolo delle attività commerciali di vicinato, per le quali proponiamo l'iniziativa Esercente amico. Vogliamo l'istituzione di Guardie Ambientali Volontarie e del Volontario delle scuole. Proprio gli studenti possono essere il traino di una formazione diffusa che deve vedere l'Amministrazione parte propositiva anche sui contenuti».
Infine, la portavoce del PD di Melegnano chiede all'Amministrazione di rendere pubblici i dati annuali sui fatti criminosi verificatisi a Melegnano nel 2007.
«Con questo documento il PD di Melegnano porta ancora una volta all'attenzione della Giunta il problema della sicurezza e invita le altre forze politiche, maggioranza in testa, a dare una risposta al crescente senso di insicurezza della cittadinanza, dovuto allo stillicidio di vandalismi, furti, scippi e rapine che da mesi affliggono la città. Dopo i roboanti annunci del programma elettorale, infatti, sulla questione l'Amministrazione Bellomo sinora è rimasta alla finestra», spiega Monica Vajna de Pava, portavoce del PD melegnanese.
Vajna de Pava spiega: «Riteniamo che le telecamere possano rappresentare uno strumento utile, ma da sole non sono la panacea per tutti i mali, mentre siamo scettici sull'efficacia dell'impiego di vigilantes privati. In continuità con le precedenti amministrazioni, crediamo invece che il tema della sicurezza vada affrontato in modo attivo, cooperando con gli altri Comuni del territorio tramite una rete formata da Forze dell'Ordine, Polizia Locale, coinvolgendo i Servizi sociali e l'Ufficio Tecnico, i comitati di quartiere, le associazioni e gli stessi cittadini. Serve un rilancio del Patto locale per la sicurezza che si misuri in un Tavolo permanente coinvolgendo anche la Protezione Civile. Proponiamo di realizzare un Ufficio Sicurezza, di rendere finalmente operativo il Vigile di quartiere e di integrarlo con gli operatori di strada. Crediamo nel ruolo delle attività commerciali di vicinato, per le quali proponiamo l'iniziativa Esercente amico. Vogliamo l'istituzione di Guardie Ambientali Volontarie e del Volontario delle scuole. Proprio gli studenti possono essere il traino di una formazione diffusa che deve vedere l'Amministrazione parte propositiva anche sui contenuti».
Infine, la portavoce del PD di Melegnano chiede all'Amministrazione di rendere pubblici i dati annuali sui fatti criminosi verificatisi a Melegnano nel 2007.
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